Il progetto è realizzato grazie al PR FESR TOSCANA 2021 – 2027, AZIONE 1.1.4 Ricerca e sviluppo per le imprese anche in raggruppamento con organismi di ricerca.
BANDO N.2: Progetti di R&S per MPMI e Midcap.
Titolo: Nuovi tessuti, gioielli e accessori sostenibili e circolari, studiati per il mondo della moda e rivolti a consumatori pienamente consapevoli
Acronimo: TEX4FUTURE
CUP MASTER: 27717.29122023.043000439_2368
TEX4FUTURE è il progetto con cui Ricciarini Tessile, insieme ai partner Nicol Preziosi e L.A.A.P., coadiuvati dall’organismo di ricerca Next Technology Tecnotessile di Prato, sta ripensando materiali e processi per la moda in chiave ambientale e di tracciabilità. L’obiettivo è semplice e ambizioso allo stesso tempo: ridurre l’impatto dei prodotti lungo tutto il ciclo di vita, dal trattamento degli accessori metallici alle finiture dei tessuti, fino al modo in cui i capi vengono realizzati, controllati e raccontati al cliente finale con informazioni chiare e verificabili. La strategia unisce ricerca sui processi a dati misurabili, così che ogni risultato sia concretamente trasferibile in produzione
Sul fronte materiali il progetto ha avviato con successo due linee principali. La prima riguarda gli accessori metallici, dove si stanno sostituendo fasi selezionate di galvanica con tecnologie al plasma che consentono finiture durevoli e controllate. La seconda riguarda i tessuti a ridotto rilascio di microfibre, ottenuti grazie alla pre-attivazione al plasma atmosferico e a finissaggi bio-based, con verifiche di stabilità, mano e compatibilità tintoriale. Questi risultati alimentano la costruzione di una nuova linea prototipale di capi che integra accessori e tessuti innovativi tramite un incollaggio eco-compatibile, studiato per essere ripetibile, scalabile e coerente con gli standard estetici del settore
In parallelo procede la valutazione LCA, che confronta stato attuale e scenario innovativo e fornisce indicatori utili per decisioni di eco-design, acquisto responsabile e comunicazione trasparente. Ogni prova in laboratorio e in prototipia è accompagnata da una raccolta dati ordinata per lotto, così che i risultati siano comparabili e riutilizzabili. A questo si aggiunge il lavoro sull’OO5 dedicato alla tracciabilità e al passaporto digitale: il partenariato ha riallineato requisiti e tempi per selezionare il fornitore più adatto, mentre è già in sviluppo un flusso di controllo qualità basato su visione artificiale che trasforma gli esiti di linea in eventi certificabili da collegare alla piattaforma. L’insieme crea le basi per un racconto del prodotto fondato su evidenze, con benefici per brand, filiera e consumatori
Alla data della relazione intermedia il progetto conta selezioni e test completati sui tessuti rappresentativi, prime validazioni sugli accessori trattati e l’avvio della prototipazione dei capi con finestre di processo in definizione. La baseline LCA è in consolidamento e i template di tracciabilità sono pronti a raccogliere dati in modo continuo. Il valore generato per i partner è già tangibile: competenze nuove sui processi a minor impatto, protocolli e specifiche riutilizzabili, indicatori che misurano davvero ciò che conta. Nei prossimi mesi l’impegno sarà orientato a consolidare le prestazioni dei materiali, chiudere le validazioni di capi e processi, finalizzare la selezione della piattaforma di tracciabilità e portare in dimostrazione un modello completo di prodotto sostenibile, misurabile e trasparente lungo tutta la catena del valore
Partner del progetto: